In questi giorni particolari anche il MUA (Movimento Universitario Altoatesino) si è attivato per ripensare alcune attività da proporre alla propria utenza dalle lezioni e conferenze online a, soprattutto, il servizio di consulenze universitarie tramite Skype.
Per rendersi conto dell’eccezionalità del momento che stiamo vivendo tutti quanti, basti pensare che forse non erano mai state sospese le attività didattiche su tutto il territorio italiano dal dopoguerra ad oggi. Proprio in queste ore, il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, ha riferito al Senato dell’ipotesi che la scuola non riprenda affatto il presente anno scolastico. Sarebbe una situazione senza precedenti, e sarebbero da ripensare, oltre alle modalità della didattica a distanza, anche gli esami di maturità. In queste prime settimane di emergenza abbiamo visto comunque un notevole sforzo da parte di tutto il nostro sistema scolastico: tantissime scuole – anche primarie – sono riuscite ad attivarsi con la didattica a distanza, con strumenti di videolezione ed aule virtuali, ed abbiamo assistito persino alla discussione delle prime tesi di laurea in videoconferenza o tramite Whatsapp.
La risposta del MUA
Il MUA ha accolto le indicazioni ministeriali già allo scoppio della crisi il 9 marzo, con il primo discorso del Presidente del Consiglio agli italiani, nel quale venivano adottate per la prima volta misure più stringenti per tutelare la salute pubblica e si indicava tutto il territorio italiano come «zona protetta», chiudendo tutte le proprie attività al pubblico. Da quel momento il direttivo, la Presidente prof.ssa Carriglio e tutti i collaboratori, si sono attivati per ripensare alcune attività da proporre alla propria utenza. Innanzitutto, assieme alle altre associazioni facenti parte della Federazione Culturale Gaetano Gambara UPAD, si è chiesto ai propri docenti di preparare una serie di contenuti e servizi, come le pillole culturali in video, da lanciare sui propri canali social e sul proprio canale YouTube. A queste pillole culturali si aggiungeranno presto una serie di contenuti video che illustreranno come funziona il mondo dell’Università e il sistema dei crediti formativi universitari. In secondo luogo si è pensato di attivare un servizio di consulenze tramite Skype, su appuntamento, nel quale i collaboratori sono disponibili a rispondere alle domande degli studenti sul mondo universitario, sulle facoltà e sulle relative modalità di accesso. In alternativa, gli studenti potranno chiedere consigli e delucidazioni semplicemente inviando un’email all’associazione. Proseguirà anche il servizio yost.apartments di MUA e lo staff sarà disponibile via mail ad info@yost.apartments per dare informazioni ai proprietari che desiderano affittare il proprio alloggio a studenti a partire da quest’estate e contestualmente informazioni agli studenti sulle modalità di affitto di un appartamento e sugli alloggi attualmente disponibili. Infine, saranno pensate delle dirette culturali su varie tematiche, che verranno confermate e promosse tramite il sito internet www.upad.it/mua e tramite la pagina Facebook dell’associazione. Per ogni informazioni e per gli appuntamenti per le consulenze, invitiamo ad inviare un’email all’indirizzo dell’associazione mua@upad.it.