A Bolzano, martedì 19 marzo alle ore 15.00 all’interno della rassegna di conferenze organizzate da UPAD, in Via Firenze, 51, si svolgerà la conferenza: Modigliani, un pittore maledetto da Livorno a Parigi relatrice Silvia Maurelli. Amedeo Modigliani è spesso descritto come un “pittore maledetto” a causa della sua vita breve, turbolenta e delle difficoltà finanziarie che ha affrontato durante la sua carriera artistica. Modigliani è nato il 12 luglio 1884 a Livorno, in Italia, ed è morto il 24 gennaio 1920 a Parigi, a soli 35 anni, a causa di tubercolosi meningea, aggravata dall’abuso di sostanze. La sua vita è stata segnata da una serie di sfide personali, tra cui problemi di salute, dipendenza da sostanze, povertà e una carriera artistica spesso travagliata. Modigliani è noto per il suo stile pittorico distintivo, caratterizzato da linee sinuose e curve eleganti, e per i suoi ritratti stilizzati che spesso presentano figure allungate e volti allungati, lo si riconosce anche come scultore innovatore e moderno.