L’antropologo e giornalista Marino Niola sarà il protagonista del terzo appuntamento del ciclo „Ri-nutri. Ripensare la nutrizione“ organizzato da UPAD.
“Se tutti gli uomini mangiano, ogni cultura mangia a modo suo. E fa della cucina la sua carta d’identità”. Questo il tema che l’antropologo e giornalista Marino Niola, docente presso l’Università di Napoli S. Orsola Benincasa tratterà nel corso del suo intervento il 10 dicembre alle ore 18 presso la sede UPAD in via Firenze 51. Una conferenza che completa il discorso iniziato nel precedente incontro del ciclo nel quale il dietologo prof. Lucio Lucchin si era concentrato sulla nutrizione a livello biologico.
Questa volta il focus sarà invece di stampo sociologico e culturale e si approfondiranno tematiche come il rapporto tra cibo e personalità, tra cibo e ricordi, così come i condizionamenti in fatto di cucina e gusto dettati dall’ambiente esterno e dalla famiglia.
A conclusione della conferenza, moderata dal giornalista Paolo Mazzuccato, ai partecipanti verrà proposta un’esperienza emozionale in cui degustare un famoso dolce accompagnati da una lettura interpretativa a cura di Lorena La Rocca.
Il progetto “Ri-nutri. Ripensare la nutrizione” nel quale si colloca l’incontro con Marino Niola ha come obiettivo quello di sensibilizzare il vasto pubblico verso quello che è un bisogno primario – e tutt’altro che individuale – dell’uomo. Attraverso cicli di conferenze, workshop, eventi per bambini e ragazzi che proseguiranno per i prossimi due anni si coglierà l’importanza di alimentazione e nutrizione da un punto di vista storico, psico-sociale, culturale e scientifico. Ma non solo. Si ripenserà anche alla nutrizione con un occhio all’emergenza che l’aumento della popolazione sul pianeta ci costringerà ad affrontare in un non così lontano futuro.
La serata è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili ed è necessario prenotarsi contattando lo 0471 210201 oppure tramite mail a rinutri@upad.it oppure info@upad.it . Il programma dettagliato delle iniziative è disponibile sul sito www.ri-nutri.it.
Il progetto è cofinanziato dalla Provincia di Bolzano – Ripartizione Cultura italiana e dal Comune di Bolzano.