Il 70. Trento Film Festival arriva a Bolzano

Per la prima volta la storica rassegna di cinema e culture di montagna anticipa a giugno la sua edizione bolzanina. Tante le novità per una manifestazione che si apre alla città e all’intero territorio altoatesino. Dal restauro di Italia K2 all’astronauta Paolo Nespoli, decine di appuntamenti da non perdere.

 

 

Non è passato nemmeno un mese dalla chiusura del settantesimo Trento Film Festival, festeggiato con un successo di pubblico che ha fatto dimenticare le fatiche degli ultimi anni, ed è già tutto pronto per l’edizione di Bolzano che, per la prima volta, si svolgerà nel mese di giugno e non nella tradizionale cornice autunnale. Dal 7 al 12 giugno saranno moltissimi gli appuntamenti in diverse location di Bolzano, con il cuore al Parco dei Cappuccini e al Centro Trevi – TreviLab, e alcuni appuntamenti a Bressanone nel contesto della IFSC Climbing World Cup Boulder, grazie al sostegno di Comune di Bolzano e Camera di Commercio, soci del Festival, e della Provincia autonoma di Bolzano, e contando come ogni anno sulla collaborazione di moltissime realtà del territorio altoatesino: Cai Bolzano, Alpenverein Südtirol,  Fondazione UPAD, BeYoung, Bimbi nel Bosco, Biblioteca “S. Amadori”, Libera Università di Bolzano, Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Associazione Donne Coltivatrici Sudtirolesi.

 

Due le anteprime previste: mercoledì 1 giugno alle 20.30 al FilmClub Bolzano – Capitol la proiezione del film vincitore della Genziana d’oro come Miglior film al 70. Trento Film Festival, Gaucho Americano di Nicolás Molina (Cile / 2021 / 72′), in collaborazione con UPAD, mentre venerdì 3 giugno alle ore 15.30 al Parco Petrarca spazio al T4Future con Le montagne scendono al Talvera, anteprima delle attività per bambine e bambini previste durante l’edizione del Festival al Parco dei Cappuccini, in collaborazione con Bimbi nel Bosco, Fondazione UPAD e Associazione Donne Coltivatrici Sudtirolesi.

 

Al Centro Trevi – TreviLab anche quest’anno troverà spazio MontagnaLibri, la rassegna internazionale dell’editoria di montagna che sarà inaugurata il 7 giugno: appassionati di montagna e bibliofili troveranno pane per i loro denti tra guide, manuali, studi, libri fotografici, reportage e diari, opere letterarie, biografie. MontagnaLibri Kids è invece l’avventurosa e colorata sezione di libri dedicati all’infanzia, ospitata presso la Biblioteca Sandro Amadori del Circolo Culturale Don Bosco.

 

Dal 7 al 12 giugno il Parco dei Cappuccini  ospiterà non solo numerosissime attività della sezione T4Future – dedicata alle giovani generazioni, alle famiglie e alle scuole con al centro il futuro del Pianeta – ma anche la mostra L’Eco dei Ghiacciai, un progetto artistico di Sara Quatela e Matteo Pavana, basato sulla ricerca scientifica di Gianalberto Losapio, che cerca di cogliere l’urlo di aiuto dei ghiacciai. Con la loro scomparsa, infatti, tutto l’ambiente va incontro a diversi  cambiamenti che come un’eco si diffondono in ogni contesto, naturale ed antropico. In questo progetto artistico, attraverso le illustrazioni di Sara che germogliano sulle fotografie di Matteo, si racconta la storia di dieci specie vegetali che potrebbero estinguersi in seguito alla estinzione dei ghiacciai.

 

La 70. edizione del Trento Film Festival a Bolzano è realizzata con il contributo del Comune di Bolzano e degli Uffici Educazione Permanente, Biblioteche, Audiovisivi e Politiche Giovanili del Dipartimento Cultura Italiana della Provincia autonoma di Bolzano.

 

Il programma

 

Si comincia martedì 7 giugno alle 17.30 al Centro Trevi – TreviLab con l’apertura di MontagnaLibri, la mostra che raccoglie ed espone la più recente produzione internazionale di libri e riviste sulla montagna: a seguire al Parco dei Cappuccini inaugurazione e visita guidata della mostra L’Eco dei Ghiacciai.

 

In serata al FilmClub Bolzano – Capitol la proiezione del restauro di Italia K2, il film di Marcello Baldi (Italia/1955/92′) che segue la vittoriosa spedizione italiana sul K2, guidata da Ardito Desio, con le spettacolari riprese di Mario Fantin. La visione del film è preceduta dal racconto introduttivo di Marco Albino Ferrari K2, dietro le quinte. Il restauro è stato realizzato dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, in collaborazione con il Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai e con il sostegno del Ministero della Cultura.

 

Mercoledì 8 giugno iniziano le attività della sezione T4Future, dedicata alle nuove generazioni e al futuro del Pianeta. Dalle 8.30 due classi del liceo Pascoli saranno accompagnate al Colle di Bolzano da Andrea Rossi, scrittore e docente di Fondazione UPAD, e dal già commissario forestale Fabio Maistrelli, per un’esperienza sensoriale che avvicinerà studenti e studentesse alla scrittura mettendoli in stretta relazione con le proprie emozioni attraverso il contatto con la natura. Il laboratorio è a cura della Scuola di scrittura creativa “Le Scimmie” di Fondazione UPAD.

 

Alle 9.45 al Parco dei Cappuccini un appuntamento, sempre in collaborazione con Fondazione UPAD, dedicato alle scuole materne: Quando gli animali delle Ande persero le code è un racconto animato con burattini di Cecilia Muñoz, insegnante, narratrice e animatrice argentina.

 

Alle 16.00 sempre al Parco dei Cappuccini si svolgerà Arte e Futuro: cosa rimarrà tra cento anni di ciò che conosciamo oggi?, laboratorio “eco-artistico” a cura di Bimbi nel Bosco nel quale verranno realizzate delle composizioni tridimensionali con l’intento di sensibilizzare i bambini e le bambine sull’impatto ambientale dei materiali non degradabili e sulla necessità di condurre un’esistenza rispettosa della natura affinché essa stessa possa continuare a nutrirci in futuro.

 

In contemporanea si potrà salire con l’immaginazione insieme a Lù verso la cima della montagna, attraversando pascoli e boschi, incontrando gli animali che li popolano… e cimentandosi in un laboratorio di pop-up a cura di Studio d’Arte Andromeda, ispirato al libro Sulla montagna di Lu’ di Anouck Boisrobert e Louis Rigaud (Corraini Editore), finalista nella sezione Miglior libro fatto ad arte del Premio Andersen 2022.

 

In caso di pioggia i laboratori si svolgeranno al Centro Trevi – TreviLab.

 

Alle 18.00 al Centro Trevi – TreviLab, presentazione del libro Una traversata delle Alpi di Francesco Desco (Edizioni Artestampa), un viaggio di conoscenza e di ricerca dell’anima profonda di queste terre, che l’autore percorre con leggerezza e curiosità. Oltre millequattrocento chilometri a piedi attraverso una straordinaria varietà di ambienti naturali. L’appuntamento è a cura del Cai Bolzano.

 

Alle 18.00 al DRIN di Corso Italia How to… fare un reportage foto/video d’effetto per fare invidia ai falsi amici sui social: il fotografo Michele Purin, responsabile video e immagini del Trento Film Festival, spiegherà in modo semplice come realizzare video brevi o foto d’effetto per catturare l’attenzione del pubblico. Tre ore dalla teoria alla pratica, con possibilità di successiva uscita in alta montagna. In collaborazione con BeYoung. Per iscrizioni: segreteria@trentofestival.it .

 

Alle 20.30 alla Libera Università di Bolzano si viaggia nel cosmo con Astronave Terra. Il futuro del nostro Pianeta osservato da sopra il cielo: il giornalista e divulgatore Emilio Cozzi dialoga con Paolo Nespoli, ex astronauta Esa, protagonista di tre missioni a bordo della Stazione spaziale internazionale, che racconterà come e perché, dallo spazio, cambino la consapevolezza del nostro presente e del nostro futuro. Fra sfide e nuove opportunità, un punto di vista eccezionale sullo stato della Terra e una nuova responsabilità collettiva attraverso le parole di chi ha vissuto… fuori dal Mondo. L’evento è realizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto e in collaborazione con Libera Università di Bolzano: prenotazioni su www.trentofestival.it .

 

Alle 21.30 il primo di alcuni appuntamenti che si svolgeranno al Vertikale Climbing Stadium di Bressanone nel contesto della IFSC Climbing World Cup Boulder, a cura di Vertikale, AVS, FASI, IFSC e in collaborazione con Filmclub Bressanone: sul grande schermo ritorna lo splendido The Alpinist, il film di Peter Mortimer e Nick Rosen (USA/2021/92’) che racconta la vita di Marc-André Leclerc, giovane canadese dallo spirito libero che ha compiuto in solitaria alcune delle salite più audaci della storia. Il film è un ritratto intimo di questo scalatore visionario, guidato solo dal suo amore per la montagna.

 

Giovedì 9 giugno si comincia alle 9.00 al Parco dei Cappuccini con A scuola di natura, un percorso dedicato alle scuole per avvicinare bambini e bambine alla montagna, alla natura e al tema della tutela ambientale.  Per iscrizioni: info@upad.it.

 

Alle 16.00 Il Maso in città, laboratorio con materiali naturali insieme a Evelyn Gamper del Maso Kassinghof. A cura di Fondazione UPAD e Associazione Donne Coltivatrici Sudtirolesi, nell’ambito del progetto Fattorie didattiche.

 

Alle 16.30 al Centro Giovanile Pierino Valer di piazza Don Bosco bambine/i e ragazze/i impareranno a fare… Lo zaino perfetto, in un incontro a cura di Biblioteca Sandro Amadori in collaborazione con Centro Giovanile Pierino Valer.

 

Alle 18.00 si torna al Parco dei Cappuccini con GioveDRIN outdoor con INDIEP: gli aperitivi culturali DRIN fanno tappa nel parco e ritrovano i musicisti di INDIEP. Durante lo spettacolo spazio anche alla presentazione dei progetti BZ48H, Natura Short Film Contest, Experience Dolomiti e In Motion. Appuntamento a cura di BeYoung.

 

Alle 20.30 al FilmClub Bolzano – Capitol proiezione di The Sanctity of Space di Renan Ozturk  Freddie Wilkinson (USA/2021/102’): i due alpinisti, ispirati dalle immagini di Brad Washburn, il più grande fotografo aereo di montagna, affrontano l’epica traversata del Mooses Tooth, in Alaska.

 

Alle 21.30 al Vertikale Climbing Stadium di Bressanone The Wall – Climb for Gold di Nick Hardie (Regno Unito/2022/96′), che ha seguito quattro arrampicatrici, tra cui la campionessa olimpica Janja Garnbret, durante due anni straordinari e il difficile percorso per guadagnarsi un posto alle olimpiadi di Tokyo, tra sfide, allenamenti estenuanti, e una pandemia.

 

Venerdì 10 giugno tantissimi eventi al Parco dei Cappuccini. Dalle 9.00 alle 12.00 si svolgerà la Festa delle fattorie didattiche, una mattina di incontro e festa con le classi coinvolte nelle visite alle fattorie didattiche del progetto “Schule am Bauernhof”, che parteciperanno alle attività e vedranno i film della sezione T4Future del Trento Film Festival. Saranno presenti il Maso Wieserhof con il laboratorio Un tesoro di pecora!, Bimbi nel Bosco con Più prati per le api!, Alessia Refolo con la presentazione del libro Cuore e coraggio. Se vuoi, puoi (Hever Edizioni) e i protagonisti del film Nelle squame di una trota. In collaborazione con Fondazione UPAD e Associazione Donne Sudtirolesi.

 

Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 17.00 Osservazione del Sole: con un telescopio solare e altri strumenti adatti allo scopo si potrà osservare in tutta sicurezza la nostra stella, scoprendo le sue origini, il suo passato e il suo destino finale.  Appuntamento  in tedesco e italiano a cura di Planetarium Südtirol – Alto Adige. Info: 0471.610020; info@planetarium.bz.it .

 

Dalle 16.00 tre laboratori a cura di Fondazione UPAD. Muovi la musica nel parco, laboratorio di musica, espressività e movimento all’aperto per bambini da… 0 a 99 anni, con Lucia Rongioletti, insegnante e musicoterapeuta.; Natura, che magia!, laboratori di piccola scienza divertente con Roberta D’Ambrogio, educatrice. Per bambine e bambini curiosi, da 6 a 11 anni; e infine Spray-it!, laboratorio di graffiti con Marco Cito, writer e grafico. Alle 17.30 SSSSCCCCHHH… Crack! bum, bum, lettura ad alta voce per bambini di ogni età: una valigia misteriosa piena di… meravigliosi albi illustrati accompagnerà i lettori di Sagapò aps. In caso di pioggia l’evento avrà luogo presso il Centro Trevi – TreviLab.

 

Alle 16.30 al Twenty di Via G. Galilei Vr Experience, un’esperienza in montagna nella realtà virtuale a cura di BeYoung: grazie alle nuove tecnologie si possono simulare le stesse sensazioni di un’ascesa all’Everest o dell’arrampicata sportiva? Si cercherà di dare una risposta grazie ai test in VR degli Oculus Quest 2.

 

Si chiude con il cinema alle 20.30 al Teatro Spazio Costellazione di Via C.Augusta 111, in collaborazione con il Cai Bolzano: sul grande schermo Alé di Marco Zingaretti (Italia/2019/74′), un appassionato omaggio alla scena dell’arrampicata sportiva, tra campioni e praticanti di ogni livello, tra cui Erri De Luca, la cui testimonianza introduce e guida il documentario, e Allein di Franz Walter (Germania/2018/10′), che racconta l’impresa dell’alpinista Robert Jasper, che per festeggiare i suoi 50 anni  parte per una spedizione solitaria in Groenlandia. Dopo un viaggio di dodici giorni in kayak raggiunge il Molar Spire… Con calma, in solitudine, inizia la salita di questa parete rocciosa di 500 metri.

 

Sabato 11 giugno si inizia alle 10.00 al Parco dei Cappuccini con  Spray-it!, laboratorio di graffiti con Marco Cito, writer e grafico, e con l’appuntamento de Il Maso in città – Coltivare il grano: passato e presente, con Fabian Plattner del Maso Haflingerhof, a cura di Fondazione UPAD e Associazione Donne Coltivatrici Sudtirolesi, nell’ambito del progetto Fattorie didattiche.

 

Dalle 10.00 alle 13.00 al Centro Trevi – TreviLab spazio al workshop di scrittura creativa Il Bosco tra sacro e pagano, presenza reale e porta dell’immaginario. A partire da suggestioni sensoriali e sinestetiche, la giovane autrice altoatesina Romina Casagrande propone un workshop che lega tradizione, superstizione e folclore per indagare il bosco come simbolo di paure ed inquietudini e in una sorta di specchio del nostro tormentato mondo interiore. Introduzione a cura di Giovanni Accardo, scrittore e responsabile della Scuola di scrittura creativa “Le Scimmie” di Fondazione UPAD.

 

Dalle 14.30 alle 16.30 al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, Passeggiata sul bordo di un antico vulcano. Percorrere la passeggiata di San Osvaldo sarà come risalire il fianco di un’antica caldera, quella di Bolzano, scoprendo i segni lasciati dall’intensa attività vulcanica, che ha interessato la conca di Bolzano 280 milioni di anni fa. Attività in tedesco e italiano. Prenotazione obbligatoria: www.natura.museum. Info: Tel. 0471 412964.

 

Alle 16.00 si torna al Parco dei Cappuccini per Ti sorridono i monti, reading musicale di e con Barbara Gramegna e Elisa Venturin, a cura di Biblioteca Sandro Amadori. Un’accurata selezione di parole e musica, racconti ed evocazioni: passi letterari, poesie e canzoni che hanno la montagna per protagonista.

 

Alle 18.00 ancora al Parco presentazione del libro FuTurismo. Un accorato appello contro la monocultura turistica di Michil Costa (Raetia edizioni). Michil Costa, albergatore esuberante ed entusiasta, uomo di cultura, ambientalista e visionario, invoca un nuovo senso del fare turismo, contro l’industrializzazione dell’economia turistica e a favore di una cultura dell’ospitalità basata sui solidi valori del bene comune, della sostenibilità e dell’umanità.

 

Dal 13 al 17 giugno alle ore 18.30, all’interno del progetto “Film in lingua originale”, Palladio presenterà  presso la sede di Bolzano e di Merano alcuni titoli premiati nelle più recenti edizioni del Trento Film Festival, in collaborazione con Ufficio Bilinguismo e Lingue Straniere – Provincia autonoma di Bolzano.

La Grand-Messe (V. Rosier, M.Fortunat-Rossi / Belgio, Francia / 2018 / 70′)

Dhaulagiri, ascenso a la montaña blanca (Cristian Harbaruk, Guillermo Glass / Argentina / 2016 / 73′)

Der Bär in mir  (Roman Droux / Svizzera / 2019 / 91′)

Queen Without Land (Asgeir Helgestad / Norvegia / 2018 / 70′)

 

Informazioni complete sul programma, iscrizioni e modalità di accesso su www.trentofestival.it/bolzano.