Serata evento a Brunico, presso il Kolpinghaus, mercoledì 20 marzo alle ore 20.00. All’interno della manifestazione “Cultura Libera-mente” organizzata dal gruppo Arci “Diverkstatt” e associazione Ascolto Giovani, verrà presentato in prima provinciale il film vincitore del Trento Film Festival 2018. La straordinaria e commovente storia di una donna nata uomo alle pendici delle Ande, tra fede, discriminazione e coraggio: è Señorita Marìa, la falda de la montaña (Colombia, 2017) del regista Ruben Mendoza il film vincitore del 66° Trento Film Festival. Boavita è un villaggio rurale, conservatore e cattolico incastonato nelle Ande e congelato nel tempo: ai piedi di queste montagne vive Miss Maria Luisa. Ha 45 anni ed è nata ragazzo. Dietro quella che sembra essere solo un’altra vita alle prese con conflitti di genere e identità, si cela una storia familiare amara e inimmaginabile. Gli orrori della vita rurale in Colombia con tutta la sua moralità non hanno fatto altro che rafforzare questa anima solitaria. Discriminata dalla nascita, dal grembo materno, ha trovato nei segreti che detiene, nel suo amore per gli animali e le montagne, nel labirinto della sua fede, un modo di rapportarsi a un mondo che non ha fatto altro che disprezzarla. Malgrado abbia conosciuto tanto dolore, non c’è nulla abbastanza potente da esaurire le sue lacrime o cancellare il suo sorriso. La serata realizzata in collaborazione con il Trento Film Festival, sarà introdotta con una analisi critica dallo scrittore Beppe Mora: “questo film meravigliosamente realizzato mostra come una piccola storia ambientata in un villaggio possa abbracciare i temi più ampi della contemporaneità, risuonando oltre gli angusti confini del paesaggio montano. Forse più forte di qualsiasi protagonista di film di montagna, Marìa ha bisogno di molto coraggio per essere se stessa, ferma nella convinzione di fare la volontà di Dio. Con un’enorme attenzione ai dettagli, sensibilità e nessuna tensione al ridicolo, il regista ci invita a immergerci nel mondo di Marìa, a vedere attraverso i suoi occhi. Mentre l’accompagniamo in momenti intimi, condividendo pensieri ed emozioni, la musica aggiunge un ulteriore livello alla storia, portandoci alla scoperta di un personaggio memorabile”.