Cambiamenti climatici, erosione del suolo, riscaldamento degli oceani, estinzione di numerose specie: benvenuti nell’antropocene!
Il neologismo è stata introdotto nel 2000 dal chimico e premio Nobel olandese Paul Crutzen per indicare, letteralmente, “l’era dell’uomo”, ovvero una fase caratterizzata dall’impronta dell’essere umano sull’ecosistema globale.
Alla crisi ambientale in atto si accompagna anche una profonda crisi economica e sociale che l’attuale pandemia sta esacerbando, portando alla ribalta anche il tema della relazione tra le persone.
Il pianeta, proprio come noi, è uno e fragile. I luoghi abitati dall’uomo, in modo particolare quelli urbani di grandi dimensioni, sembrano destinati ad un futuro di alienazione e inquinamento.
Ha quindi senso parlare di città sostenibili e di stili di vita sostenibili? Siamo ancora in tempo per impostare nuovi modelli di sviluppo socio-economico globali?
A queste e molte altre domande proveranno a rispondere Lucio Lucchin, medico e nutrizionista e Claudio Lucchin, architetto, in un talk che verrà trasmesso sabato 29 novembre alle 16.00 su YouTube (a questo link) e sulla pagina facebook del Centro Trevi – TreviLab
L’iniziativa si inserisce all’interno della manifestazione “e3: ecologia, etica, equilibrio” promossa e cofinanziata dalla Ripartizione cultura italiana della Provincia di Bolzano ed è realizzata in collaborazione tra UPAD, Palladio e CESFOR – Centro Studi e Formazione.